domenica 13 gennaio 2013

DUNGELOT

Lingua: Inglese
Piattaforme: Ios - 0,89€ / Android - 0,76€ 

Dungelot is a fun casual roguelike that plays almost like a strategic Advent Calendar. Definizione piu' che calzante nello spiegare con pochissime parole l'ennesimo gioco in flash che dritto dal web arriva sui nostri dispositivi. La moda non è nuova ( ve lo ricordate BitDungeon ?) e a suo modo è un sintomo importante di come si sta muovendo parte del mondo videoludico all'interno di un terreno che fondamentalmente non gli appartiene.

Dungelot è un rougue-like "casual". Cosa che suona come un paradosso, del tipo mischiare il tamarindo e la polpa di prugne, ma che risulta vincente proprio nel suo saper far coesistere due anime di gioco tanto contrastanti.
Dopo aver scelto il personaggio vedremo solo la mappa del dungeon. A ricordarci equip e scelta ci penserà una piccola barra in bassa. Poi starà a noi e al nostro prode dito scoprire tassello per tassello l'ambiente in cui ci troviamo. Sotto ogni tassello che scopriamo potremo trovare uno scrigno, cuori per recuperare punti vita, conio e creaturi feroci. (Che si combattono semplicemente dandogli una botta sulla capoccia con la falange. Al massimo potete gridare a voce un urlo virile se aiuta a farvi sentire piu' partecipi ma in ogni cosa ci penserà il gioco a calcolare tutto tramite una complesso algoritmo: ovvero sottraendo agli HP un simpatico numero scritto vicino l'icona della spadina). Lo scopo di ogni livello è eliminare mostri fino a quando non ci verrà data la chiave che apre il livello sottostante. A ripulire la stanza completamente ci si guadagnano rewards e ulteriori tesori da scoprire che ci offrono oggetti o spells per potenziare/menare/marinare la feccia che incontriamo davanti la nostra discesa. Un gioco facilissimo da padroneggiare e neanche tanto difficile da giocare. Almeno i primi sei sette livelli si fanno semplicemente premendo indiscriminatamente su qualsiasi cosa per ripulire lo schermo e ripulire i bonus, man mano che si avanza l'uso di quest'ultimi per potenziare/depotenziare noi/gli avversari non diventano solo utili ma strettamente necessari.  Si muore perché ci si ritrova in forzata inferiorità. E allora si ricomincia, a prendere scrigni, monete e mazzate. Ma con estrema fluidità e senza la minima frustrazione. 

Questo è il punto di forza di Dungelot, offrire al giocatore un esperienza ricorsiva fluidificata che non lo sottragga all'idea, ormai quasi fuori-catalogo nella modernità, del perma-death ma in qualche modo alleggerisca le dinamiche circostanti in modo da renderla più digeribile. Un prodotto simile, fino a uno o due anni fa, non avrebbe assolutamente avuto nessun mercato su una console o su PC. Il Browser game ancora oggi non gode di così tanta fama da poter garantire una così grande visibilità. Eppure grazie all'avvento del Mobile Gaming l'apertura a un tipo di gioco più leggero e fruibile anche solo temporalmente ha svecchiato tutta una serie di dinamiche strutturali che rischiavano di perdersi o che magari non sarebbero mai esistite su una console da salotto. Forse sul Wii magari.
 Questo forse ci permette di dire che infondo non è il "Casual Gaming" il barbaro e fetente nemico da sconfiggere. Ma è colpa del Wii.
E' chiaramente colpa del Wii. E del fritto abruzzese per i malodori probabilmente..

VOTO: 4 c'è pure lo sprite della MUCCA ZOMBIE durante il caricamento su 5

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